tag:blogger.com,1999:blog-31771042320619698902024-03-13T00:24:03.365-07:00homo aequalisAntonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.comBlogger139125tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-91297667611108321982018-09-04T10:56:00.000-07:002019-04-04T06:13:52.982-07:00In memoria del professor Todini<div class="separator" style="clear: both; text-align: right;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="text-align: justify;"> </span><span style="text-align: justify;"> </span></span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Ho visto il video senza l'audio e mi sono abbandonato ad un commento vigliacco e banale: il dato positivo della faccenda - ho detto - è che ne avremo uno in meno fra i piedi. </span><span style="font-family: verdana, sans-serif;">Poi ho attivato il sonoro e ho realizzato che il camerata in questione rispondeva al nome di Giampiero Todini, per anni docente di Storia del diritto italiano all'Università di Sassari. Era tra i meno temuti della facoltà, aveva un contegno assai poco baronale, mediamente più disponibile dei colleghi al colloquio con gli studenti, che di norma non massacrava in sede d'esame.</span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Lo sdegno sui social è scontato: indignazione da una parte, appelli al senso di umanità dall'altra: "Non avete rispetto neppure ma i morti"; "Se invece avessero cantato <i>Bandiera Rossa </i>avreste reagito diversamente"; "Era comunque un grande uomo" e via di questo passo. Non ho citato letteralmente ma il senso complessivo delle esternazioni sul web era di questo tenore.</span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">In risposta a questo secondo gruppo di commenti vale la pena ricordare che la pietà che si prova per i morti non comporta una rivisitazione in chiave revisionistica della fede politica che professarono da vivi. </span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Quanto alla legittima indignazione degli antifascisti, un leopardiano nichilismo ci dovrebbe consolare. Confinati tra un infinito nulla che ci precede e un immenso dopo che implacabile ci attende, ciascuno di noi chiuda la propria parentesi con la carnevalata che più gli piace: la Natura poco si cura degli imperi millenari, dei destini di questa specie infestante che si autoproclama <i>sapiens, </i>del nostro orgoglio e della nostra miseria, del desiderio di gloria immortale, dei saluti romani e della goffaggine marziale esibita dalle teste rapate e vuote.</span></div>
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<br />Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-6457450572705255432018-02-14T11:47:00.001-08:002018-02-14T11:47:34.921-08:00Aspettando il quattro marzo/2<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Da spettatore non sempre attento ho l'impressione che questa campagna elettorale veda una strana e trasversale polarizzazione: poche persone competenti, che sanno ciò che è bene e che <i>oggettivamente </i>si deve fare, contro una massa di zoticoni analfabeti, vittime potenziali di demagoghi e sobillatori, spacciatori di ricette per un radioso futuro, gente che non frequenta i salotti, si occupa poco di diritti civili e molto di <i>cose concrete</i>, come se i corpi migliaia di migranti in fuga dalla guerra annegati a due passi da casa non fossero una tragedia visivamente concreta, orrendamente percepibile anche dalle spiagge frequentate dalla <i>gente, </i>come se morire con dignità e rifiutare il dolore - il dolore che fa urlare e maledire non quello dei filosofi e dei teologi - o, viceversa, accettarlo come viatico per un domani ultraterreno di sconfinate felicità sia una questione oziosa e accademica. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Salvini, con la sua stessa presenza, barba incolta, vestito come un impiegatuccio scapolo che la domenica mattina va a trovare la vecchia mamma e con le sue uscite idiote - l'anagrafe antifascista come l'anagrafe canina - è una garanzia di affidabilità; non promette niente perché sta già dando sé stesso, lui è ciò che il suo elettore tipo chiede e sa di essere, volgare, incattivito, rancoroso; parla al ventre e al bassoventre, usa un italiano scarnificato, cavalca tutto ciò che è politicamente scorretto e si attesta sistematicamente al di sotto dei livelli minimi di buona creanza. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Altro esempio di populismo deteriore: Giorgia Meloni e la boutade sulla</span><span style="font-family: verdana, sans-serif;"> rimozione di Cristian Greco dalla direzione del museo egizio di Torino. La sua imperdonabile colpa? Sconti per i visitatori di lingua araba, che a Torino costituiscono un segmento di mercato appetibile. Naturalmente non rimuoverà nessuno perché il Governo non ha il potere di farlo neppure se Fratelli d'Italia dovesse diventare il primo partito dopo il quattro marzo. In ogni caso meglio non fidarsi troppo: la volontà di epurare scavalca competenze e procedure. Arabo non coincide con islamico, ma è un dettaglio sul quale si può sorvolare perché la becera demagogia fa cassa su un presunto e mal compreso sentimento identitario che non bada a certe sottigliezze.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Sembrerebbe quindi che questa campagna elettorale veda la rivincita del populismo malato ( lo preciso, perché credo che possa esistere un populismo sano, che si fonda sulla consapevolezza della contrapposizione tra popolo e classi dominanti) sui tecnici, che pure hanno delle delle responsabilità enormi sulla rivincita dell'intolleranza e del razzismo. Non sarà certo un caso che Salvini sbandiera l'abolizione della legge Fornero, ipotesi più che giusta in termini di equità sociale, ma che si accompagna ad altre promesse meno rassicuranti - ronde ed espulsioni in massa di migranti - che ascrivono il movimento salviniano alla consolidata tradizione xenofoba della Lega. </span><br />
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-43250815829221175922018-02-05T14:37:00.001-08:002018-02-05T14:41:57.521-08:00Aspettando il quattro marzo/1<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Vivo un periodo elettorale anomalo: per la prima volta dopo tredici anni di militanza potrò svolgere il ruolo di elettore consapevole, una <i>capitis diminutio, </i>almeno rispetto al frenetico andirivieni che mi ostinavo ad identificare come impegno. Bisognava preparare le liste per tempo, come prescriveva lo statuto del mio partito di allora, facendo attenzione inserirvi i nomi giusti, cioè quelli che avrebbero dovuto portare i voti, tanti ma non troppi da rischiare di scalzare, in caso di improbabile elezione, i candidati interni; poi la raccolta delle firme, la presentazione della lista e finalmente la campagna elettorale, attaccare manifesti che nessuno avrebbe visto, fare il giro dei paesi, presenziare a tutte le iniziative almeno per provare a riempire sale e piazze. Un occhio sempre rivolto ai sondaggi e l'ossessione del quorum da raggiungere. Poi arrivava il deludente dopo, che chiamavamo ampollosamente <i>analisi del voto</i>, in cui ritualmente ci chiedevamo dove avessimo sbagliato. Le risposte abbondavano sempre e mai nessuna mi convinceva, neppure quelle che potevo dare io. Seguivano defezioni di delusi e silurati, con annessi cambi di casacca. </span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Questa volta è un pò diverso. Non ho più tessere di partito, non è bello ma cerco di fare di necessità virtù. </span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Andrò a votare e non ho avuto mai la tentazione di non andarci; non voterò scheda bianca e non la farò annullare. Forse ha ragione chi pensa e dice che votare non serve a nulla. Magari è pure vero ma neppure il non farlo serve a qualcosa. In ogni caso io proprio non ci riesco a dirmi completamente deluso, ad ammettere che sono tutti uguali: sarebbe come alzare bandiera bianca e firmare la dichiarazione di resa incondizionata.</span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Voterò dunque, come ho sempre fatto, ma senza attendere né impartire ordini di scuderia. La solitudine politica ha almeno il vantaggio di conferire libertà e quindi responsabilità.</span></div>
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Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-41903022537856443532017-07-02T13:49:00.001-07:002017-07-02T13:49:07.413-07:00Tette al vento e libertà<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Ho visto una parte del concertone di Vasco, di cui non sono fan, alla TV, come hanno fatto del resto cinque milioni di persone.</span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Più di tutto mi ha catturato la mia attenzione, e credo non solo mia, l'immagine di una ragazza a seno nudo seduta a cavalcioni sulle spalle di un nerboruto e fortunatissimo compagno. </span><br />
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">A fronte della preoccupazione, certo legittima, che un evento così massiciamente partecipato potesse far gola ai cupi spacciatori di morte e verità, l'esibizione manifesta della nudità femminile assume quasi un connotato di natura ideologica: uno schiaffo ai talebani d'ogni credo, anche a quelli di casa nostra, e ai vecchi tromboni stonati che in altre occasioni non avrebbero perso tempo a contrapporre il nostro occidente civile alla barbarie retrograda del fondamentalismo, dimenticando che una delle cifre che distingue <b>noi </b>da <b>loro </b>non è il credere in un Dio che si immagina più buono ma il privilegio di non provare senso di colpa per il proprio corpo. </span>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-71540024710681870482016-12-03T09:34:00.001-08:002016-12-03T09:39:29.518-08:00<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">In sintesi le ragioni del mio convinto NO.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">La prima ragione è che la vittoria del NO sarà una sconfitta politica per Matteo Renzi che sulla giornata di domani ha scommesso molto. Dal momento che penso che il Presidente del Consiglio sia un pericolo pubblico e un danno per <i>una parte </i>dell'Italia, prima ce ne liberiamo meglio è. Lo strumento del referendum va comunque bene. Questa ragione, da sola, sarebbe determinante, e pazienza se abbiamo imbarcato feccia come Casa Pound e Salvini. Una cosa per volta: cacciato via Renzi penseremo a tutto il resto.</span></span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Il secondo motivo è che le ragioni addotte dai sostenitori del SI sono inconsistenti: se vincono non ci saranno più posti di lavoro, l'accesso alla sanità non sarà più semplice, le aziende continueranno a fare i loro comodi alle spalle dei lavoratori, le pensioni da fame rimaranno tali e via così tragicamente enumerando.</span></span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Nel merito, io sono per il</span></span><span style="font-family: Verdana, sans-serif;"> NO p</span></span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">erchè a me la Costituzione va bene così com'è. Certo può essere riformata, ma nella direzione opposta rispetto ai tentativi degli ultimi anni, nel senso cioè di una costante e inesauribile approssimazione verso l'uguaglianza sostanziale delle condizioni materiali di esistenza.</span><br />
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<span style="font-family: "times" , "times new roman" , serif;"><br /></span>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-23053525109922687532016-10-31T13:17:00.001-07:002016-10-31T13:17:48.747-07:00CLAUDIO LOLLI - MORIRE DI LEVA (A UN AMICO SICILIANO)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/7rntgQ9t3NI" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-59964420450543364722016-09-14T13:15:00.002-07:002016-12-06T01:26:05.191-08:00Dio o modernità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9JtTziC9GTfSz7At8J9KoOA8G8nxg2EKsUP47PKhTrzaErOK_AM5UjdpNUDn9YePTfKcB-SW7scE88vfhMJa8x5z0xCjf4cAZYDDaM_rzUn9jBPLQbUQgy1y4u2K-f6civSngifMJY5kF/s1600/torri+gemelle+1.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOnZqyjpK2VKQRBaouOHXNCrrX-SogE-h8gt649t2B9fQ33fi61DsiNHStL5FQgKRKvLWOB9ZBzqAtXdTgkmCmF26kJEgF06ow4jLgnINKRV718lXfHGPpNjOI4Pn3rfQEaqPJW7GIehf0/s1600/isis.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOnZqyjpK2VKQRBaouOHXNCrrX-SogE-h8gt649t2B9fQ33fi61DsiNHStL5FQgKRKvLWOB9ZBzqAtXdTgkmCmF26kJEgF06ow4jLgnINKRV718lXfHGPpNjOI4Pn3rfQEaqPJW7GIehf0/s400/isis.jpg" width="400" /></a></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Parigi, Nizza, </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Bruxelles, più svariate carneficine in giro per il mondo che non fanno notizia perché non ammazzano vacanzieri cristiani bianchi e benestanti. Perché dunque l'Islam riesce a mostrare sempre il suo volto peggiore? </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Azzardo un sospetto, politicamente scorretto e trasversalmente sgradito: il monoteismo pretende l'esclusività, si identifica con <i>la</i> verità, una verità talmente grande e bella, così densa di promesse ultramondane da far impallidire le piccole verità umane, le modeste, contingenti, verità fattuali</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Non penso che l'Islam sia meno propenso al dialogo di quanto lo sia il Cristianesimo, anzi, i seguaci del profeta d</span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">ovranno percorrere molta strada per eguagliare le sue vette di crudeltà. Il Cristianesimo è stato addomesticato. L'illuminismo e la secolarizzazione hanno spento il cerino nella mani dell'inquisitore. Se oggi fosse ancora possibile imporre la fede cristiana con la violenza e difenderla con la tortura le minacce di sanzioni terrene, coi roghi, le pubbliche abiure, i sambenito e via dicendo, si asterrebbero dal farlo? Il dubbio è legittimo: fino a che le è stato consentito, la Chiesa ha trasfuso le verità di fede nei codici e nelle costituzioni e preteso che lo stato fungesse da braccio secolare. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">In questi giorni di sterile polemica estiva qualcuno ha ricordato che le suore cattoliche indossano abiti casti quanto e più delle donne islamiche che nascondono il proprio corpo agli impuri desideri maschili. E basta fare un giretto nei nostri paesi dell'interno per vedere donne che indossano a vita il nero in memoria di lutti lontanissimi. Ricordano da vicino le fedeli iraniane</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Naturalmente c'è un dato che non va mai trascurato e dovrebbe fare la differenza: se la donna, cattolica, islamica ebrea o atea che per ragioni religiose o culturali desidera </span><i style="font-family: verdana, sans-serif;">spontaneamente</i><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"> sottrarsi alla vista degli uomini e fustigare la propria femminilità, ebbene l'ordinamento dovrebbe ritenere indifferente questa scelta, facendo salvo l'obbligo di non nascondere il volto, prescrizione dettata da evidenti ragioni di ordine pubblico. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Il confronto, dunque, non è tra un Islam radicale e uno moderato, </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">e men che meno tra Cristianesimo e Islam, ma tra una società laica, democratica, egualitaria, libertaria e un modello di società teocentrica. Dio deve essere lasciato fuori dal discorso pubblico ed è proprio quello che sta accadendo in Occidente pur tra mille tentennamenti. Viviamo in un mondo che non è senza Dio, ma in un mondo che ha imparato a vivere, usando le parole del filosofo Ugo Grozio, </span><i style="font-family: verdana, sans-serif;">etsi Deus non daretur</i><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Di gran lunga preferisco il nostro cristianesimo annacquato e contaminato di secolarizzazione, forse anche ipocrita e indifferente alle reali esigenze spirituali dei fedeli, lontanissimo dalle scritture e dai precetti evangelici, piuttosto che il messaggio delirante di un islam guerriero e intransigente che proprio in virtù della sua contrapposizione alla modernità laica e senza Dio fa proseliti nelle periferie esistenziali di un Occidente non più sazio e sempre disperato.</span><br />
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Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-2962117864656625432016-08-13T12:22:00.004-07:002016-09-10T14:16:18.604-07:00Non vi bastano sette miliardi?<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Il primo obiettivo di una corretta educazione sessuale dovrebbe essere quello di mettere i ragazzi in condizione di accedere alla contraccezione in maniera rapida ed economica.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Se un'adolescente rimane incinta, e accade naturalmente più di frequente presso le famiglie economicamente disagiate, la nascita di un bambino indesiderato sarà un evento tutt'altro che lieto. Allora dunque, piuttosto che tormentarsi col dilemma morale se abortire o rinunciare alla propria giovinezza, sarebbe stato di gran lunga preferibile pensarci prima, che non vuol dire astenersi quando si ha voglia, ma ricorrere alla pillola e al preservativo, che funzionano molto meglio dei predicozzi e non impediscono il pieno godimento di quella speciale felicità che i corpi posso darsi.</span><br />
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-18432498362834977162016-07-07T14:28:00.002-07:002016-07-07T14:28:27.775-07:00Come sempre brava gente/2<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Chi erano gli italiani morti nell'attentato di Dacca? La risposta si trova in <a href="http://www.corriere.it/esteri/cards/dacca-vittime-dell-assalto-dell-isis-ristorante-dieci-italiani-uccisi/cristian-rossi_principale.shtml" target="_blank">questo articolo</a> che spiega anche cosa facessero in Bangladesh: lavoravano per aziende che operano nel settore tessile. Perché proprio il Bangladesh? P</span><span style="font-family: verdana, sans-serif;">erché in Bangladesh la manodopera ha costi concorrenziali, perché vi pullulano orrendi e maleodoranti opifici del tutto simili a quelli della prima rivoluzione industriale, perché in Italia, nonostante le controriforme dell'ultimo trentennio, il lavoro ha mantenuto una parvenza di dignità e i padroni non possono</span><i style="font-family: verdana, sans-serif;"> ancora</i><span style="font-family: verdana, sans-serif;"> fare tutto ciò che vogliono e, quindi, per ripicca </span><i style="font-family: verdana, sans-serif;">delocalizzano</i><span style="font-family: verdana, sans-serif;">, cioè chiudono l'attività, licenziano vomitando risentimento contro burocrazia, sindacati e tasse e ricominciano dove le leggi sono meno stringenti, i funzionari governativi disposti a chiudere un occhio e anche l'altro, i sindacati addomesticabili e, soprattutto, le condizioni materiali di esistenza tali da indurre il lavoratore a sottoscrivere </span><i style="font-family: verdana, sans-serif;">liberamente </i><span style="font-family: verdana, sans-serif;">il contratto di riduzione in schiavitù.</span></div>
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Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-8284720433305068162016-07-03T13:25:00.001-07:002016-07-03T13:25:25.057-07:00Come sempre brava gente<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Siccome nove italiani sono molti in un attentato terroristico a Dacca, Bangladesh, dovrei essere particolarmente mesto ed esibire lutto e costernazione.</span></div>
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<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Posto che i morti non erano né amici né parenti, posto che con loro non avevo alcun genere di rapporti, il dolore è pari a quello che proverei se le vittime anziché connazionali - ma quanto è vecchia e pericolosa l'idea di Nazione - fossero, per dire, israeliani, cinesi, cingalesi o sudafricani. Dolore comunque incommensurabile.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Spiace solo che del <i>resto del mondo, </i>stuprato e vilipeso dall'imperialismo occidentale, ci si accorga soltanto quando i morti hanno il nostro stesso passaporto. </span></div>
Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-47166483132082331752016-06-30T12:11:00.001-07:002016-06-30T12:11:59.911-07:00Assemblea nazionale costituente comunista. San Lazzaro di Savena 24-25-2...<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/GWqA3_6Bja0" width="480"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-54145188943221414422016-06-12T11:37:00.001-07:002016-06-12T11:37:10.993-07:00STALINGRADO - StormySix<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/QJynB7MPEuw" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-77870654819319467252016-05-21T11:24:00.001-07:002016-05-21T11:24:15.334-07:00Riforma costituzionale il NO degli studenti di Giurisprudenza a Catania<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/QEmLe0jqDks" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-10272220320667529792016-05-01T09:24:00.002-07:002016-05-01T10:01:12.943-07:00Un fiore nel deserto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJqRvW8XL0qTlidye2AXd_aCU6GFJFKQIEiVLvbXD3gpTpGPVedvhw94VhWhwoa8M59tlh6nw7erjGUs_lwlsaaS98Y6CdizpHNiQK6IbN1VGAitg1XmOKHkgL1LNJucBHBFv0p_Gc9_9Q/s1600/gramsci.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJqRvW8XL0qTlidye2AXd_aCU6GFJFKQIEiVLvbXD3gpTpGPVedvhw94VhWhwoa8M59tlh6nw7erjGUs_lwlsaaS98Y6CdizpHNiQK6IbN1VGAitg1XmOKHkgL1LNJucBHBFv0p_Gc9_9Q/s320/gramsci.jpeg" width="245" /> </a></div>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Un parlamentare sardo ha avuto l'impudenza di paragonare Gramsci ad un altro politico italiano, anch'egli con importanti trascorsi giudiziari. Un suo collega, un paio di interventi dopo, ha giustamente precisato che che una cosa è la persecuzione politico giudiziaria subita da Gramsci ad opera del regime fascista e culminata col carcere e la morte, altra cosa è dover rispondere di falsa testimonianza, corruzione, frode fiscale, riciclaggio, concussione, prostituzione minorile.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Giacomo Leopardi ironizzava sugli anniversari degli eventi importanti e sui laici pellegrinaggi ai luoghi notevoli: la grandezza del personaggio celebrato, in effetti, non si trasmette ai pellegrini che </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">si recano in delegazione alla tomba dell'eroe per ricordarsi di esistere ancora.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">La casa museo di Antonio Gramsci a Ghilarza potrebbe diventare molto presto <a href="http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2016/04/21/casa-gramsci-sara-monumento-nazionale_d2d7a527-389c-4835-8465-8c0e8717ab8b.html" target="_blank">monumento nazionale</a>, grazie alla proposta di legge della deputata Caterina Pes. Il voto quasi unanime della Camera, astenuti i deputati della Lega e contrari i pentastellati, dovrebbe sancire la definitiva consacrazione istituzionale dello studioso sardo, l'ingresso a pieno titolo fra gli autori che una persona di media cultura dovrebbe conoscere almeno sommariamente.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Gramsci è stato un gigante della cultura italiana, studiato e tradotto in tutto il mondo, continuamente citato e biografato, preso ad esempio di rettitudine morale ed eroica coerenza politica; la sua immagine riprodotta nelle T-</span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">shirt come un'icona pop; anche in alcune scuole si trovano i suoi ritratti, senza che ciò susciti particolari riserve fra i fanatici del politicamente corretto. Gode del rispetto postumo anche presso avversari.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Eppure c'è qualcosa che viene detto a mezza voce, come una parentesi che segnala un argomento secondario: Antonio Gramsci è stato fra i fondatori del Partito Comunista Italiano, il più importante</span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">, in termini di voti e come peso politico sulla scena nazionale, di tutta l'Europa occidentale. Delitto d'impeto o accuratamente premeditato, quella pagina di storia è stata prima oggetto di non disinteressati ripensamenti e distinguo, rivisitata con scrupolo revisionistico e infine rimossa.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-53136710610038636692016-04-25T07:31:00.001-07:002016-04-25T07:31:58.972-07:00Bella ciao | la versione di Paolo Fresu<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/yBQsszyY0Ug" width="480"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-74892317041755147172016-03-27T12:55:00.001-07:002016-03-27T12:55:32.765-07:00MI-CHA-EL: Confronto tra due Miracoli Eucaristici (Lanciano e...<a href="http://mi-chael.blogspot.com/2014/04/confronto-tra-due-miracoli-eucaristici.html?spref=bl">MI-CHA-EL: Confronto tra due Miracoli Eucaristici (Lanciano e...</a>: Esistono due eventi legati al Sacramento delll’Eucaristia che sono accaduti in tempi e località differenti ma che sembrano molto simili:...Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-75818734353414517212016-03-25T14:35:00.001-07:002016-03-25T14:35:27.694-07:00Francesco Guccini - Venerdì Santo (Guccini)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/n9_Y80kps7M" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-38976712620292385682016-02-03T11:22:00.001-08:002016-02-03T11:22:39.474-08:00Odor di santità<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvkA_4Vu8thpuzxnfwzgVRTr7k8CAoWguXpRi78hLoBNJiwrQbbL-9YbemWRvldHdysJ93a4W1FVOGf2HbNFljanhpCbWqE-pg6wdoM1Xh9zZfqkgupGRjjv9YEDMqXfWNxzqypghzdzFa/s1600/padre+pio.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvkA_4Vu8thpuzxnfwzgVRTr7k8CAoWguXpRi78hLoBNJiwrQbbL-9YbemWRvldHdysJ93a4W1FVOGf2HbNFljanhpCbWqE-pg6wdoM1Xh9zZfqkgupGRjjv9YEDMqXfWNxzqypghzdzFa/s320/padre+pio.jpeg" width="240" /></a></div>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Consiglio a chi volesse farsi un'idea del percorso umano, spirituale e, aggiungo, imprenditoriale, di Padre Pio, la lettura del bellissimo libro di Sergio Luzzato, <a href="http://www.einaudi.it/libri/libro/sergio-luzzatto/padre-pio/978880619663" target="_blank">Padre Pio, Miracoli e politica nell'Italia del Novecento,</a> Giulio Einaudi editore. L'opera, ottimamente documentata e dotata di un invidiabile apparato di note, non concede spazio alle tentazioni agiografiche.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Nulla mi permetto di aggiungere se non che, vedendo le foto in bianco e nero come le tante che ritraggono il santo plebeo e visionario, sono colto dal sospetto che il frate con le stimmate spingesse la mortificazione del corpo fino a privarlo di quella cura minima costituita dall'igiene.</span>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-58856715891153866062016-01-23T08:41:00.001-08:002016-01-23T08:41:59.886-08:00Diliberto 10 Marzo 2006<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/PBWSex6hacM" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-23900485340153598312015-11-06T12:27:00.001-08:002015-11-06T12:27:56.059-08:00Colpa dello Stato?<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Segnalo <a href="http://www.ilgiornale.it/news/cronache/morto-ermes-mattielli-1191248.html" target="_blank">questo articolo</a>. La parte più interessante è costituita dai commenti, grondanti di odio verso i giudici e di intolleranza verso lo straniero.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Un sessantaduenne muore per arresto cardiaco. "Ucciso dallo stato, che lo aveva condannato a cinque anni di reclusione per aver ferito due presunti ladri che si erano introdotti nella sua proprietà".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Se questo argomento fosse plausibilmente spendibile in un'aula di tribunale, la famiglia di una persona che abbia subito una condanna potrebbe, al momento della sua morte, far causa allo stato e pretendere dai magistrati un corposo risarcimento.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-7650610097812471262015-11-04T02:32:00.001-08:002015-11-04T02:32:31.752-08:00Inno Austro-Ungarico (Versione Italiana)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/tgwB2VPjC1s" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-81596081149034496882015-10-26T15:36:00.000-07:002019-03-29T06:50:30.393-07:00Io sono clandestino<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">In <a href="http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/15_ottobre_21/pensionato-spara-uccide-ladro-tutti-punti-chiarire-33e50788-77b2-11e5-95d8-a1e2a86e0e17.shtml" target="_blank">questo articolo</a> la ricostruzione dei fatti di Vaprio d' Adda: un <b>pensionato </b>spara ad un albanese che si era introdotto in casa sua e lo uccide. Dell'omicida si rimarcano ripetutamente la professione e la collocazione sociale, della vittima la nazionalità e i suoi trascorsi criminali. In alcuni articoli si parla di un albanese, in altri di un rumeno. Non è sciatteria: il profilo della vittima, il suo nome, la sua identità e il suo volto sono indifferenti tanto al cronista quanto al lettore medio di nera. Basta sapere che non era uno di noi. I resoconti giornalistici abbozzano piuttosto il consueto quadretto oleografico: villette senza stile, noia e benessere diffuso, serenità e piattume si confondono nell'aria brumosa di Vaprio.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Se si vuole andare un po' oltre il mero fatto di cronaca - la morte di un disperato durante un tentativo di furto in villa - si potrebbe ragionare su legittima difesa, eccesso colposo e omicidio volontario ma sono disquisizioni troppo raffinate per i cervelli formato bonsai dei pistoleri padani.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Salvini in </span><a href="http://www.repubblica.it/politica/2015/10/21/news/matteo_salvini_se_l_e_cercata_non_mi_dispiace_che_sia_finita_cosi_-125579864/" style="font-family: Verdana, sans-serif;" target="_blank">questa intervista</a><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"> si esprime al meglio delle proprie potenzialità: colpa del ladro, doveva pensarci prima. Per <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/27/lombardia-spese-legali-per-viene-accusato-eccesso-legittima-difesa/1461795/" target="_blank">Maroni</a> il </span><b style="font-family: Verdana, sans-serif;">pensionato </b><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">ha agito per legittima difesa. L'europarlamentare <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/tag/gianluca-buonanno/" target="_blank">Gianluca Buonanno</a> mostra una pistola in diretta per sostenere il diritto di usarla liberamente contro chiunque violi i sacri confini della proprietà.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Questo <a href="http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/pallottole-clandestino-ladro-albanese-ucciso-pensionato-era-111150.htm" target="_blank">post</a> sembra adombrare un passato non proprio limpido del <b>pensionato</b>, nel giro di poche ore trasformato da carnefice in vittima. Assediato dai giornalisti (ma non pare particolarmente seccato) anticipa una stravagante linea difensiva: <i>la colpa è di quel branco di idioti ci sono giù a Roma</i>; poi precisa che ci sono politici bravi e politici idioti. Si sbaglia chi dovesse ritenere archiviata la contrapposizione Nord - Sud ( sulla quale sono state edificate le prime fortune elettorali della Lega) a favore di quella Ovest - Est.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Idioti sono quei politici che non assecondano il suo risentimento; l'atto di introdursi nella casa altrui allo scopo di prelevarne dei beni dovrebbe essere qualificato non come furto ma come stupro psicologico, inedita fattispecie criminosa da punire con venticinque anni di galera. La pena edittale prevista per l'omicidio è la reclusione non inferiore ad anni ventuno, da cinque a dieci anni per la violenza sessuale. Conclusione i delitti contro la proprietà sono più gravi di quelli contro la persona.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Tutti solidali col <b>pensionato</b>, la famiglia, i vicini di casa, il paesone, gli imprenditori del rancore e dell'intolleranza. <i>Ha fatto bene, cosa doveva fare?</i> D' altra parte <i>questi qua dovrebbero andare a lavorare</i>. Ecco, questi sono i pensieri più profondi che gli onesti padri di famiglia riescono ad articolare. Per la vittima qualche parola di circostanza ma nessuna pietà; alla morte fisica segue la morte mediatica e la damnatio memoriae. Si portava dietro </span><span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">lo stigma di un'imperdonabile diversità, albanese o rumeno poco importa, era clandestino, irregolare, invasore, ladro. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><i>Sei uno di noi </i>grida con fierezza un militante di Fratelli d'Italia nel corso di una fiaccolata di solidarietà, tra bandiere tricolori e strampalate idee di riforma penale in chiave giustizialista; si sottolinea una complicità criminale e si delinea un'appartenenza nazionale, come se veramente ai confini premesse un'orda di barbari indiavolati.</span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;">Non è uno di noi. Mi siedo nello scomodo scranno di chi ha torto, straniero, un po' albanese, un po' rumeno, irregolare, forse ladro e malfattore, certamente clandestino. </span><br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span>
<i style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></i>
<br />
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><i><br /></i></span>
<span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><br /></span></div>
Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-12428204664515804082015-10-18T09:58:00.001-07:002015-10-18T10:03:04.574-07:00Cosa penso dell'ISIS?<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF5g6NULBHL_P_7CbAuLDqWzg__QLpTiwKGPzGI-4Plm2cyfS5XCCgxSGvu6M2QQ0JSME1OZ4gfbxdvTwIgVt_gJWIM91tPFnUnRlBaKajHBvNzLlLjBcJ9phxKj3EMmhAoFHbgB0NPQ7b/s1600/isis.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgF5g6NULBHL_P_7CbAuLDqWzg__QLpTiwKGPzGI-4Plm2cyfS5XCCgxSGvu6M2QQ0JSME1OZ4gfbxdvTwIgVt_gJWIM91tPFnUnRlBaKajHBvNzLlLjBcJ9phxKj3EMmhAoFHbgB0NPQ7b/s1600/isis.jpeg" /></a></div>
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Mi è stato chiesto, provocatoriamente, cosa pensassi dell'ISIS. </span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Ne penso naturalmente tutto il male possibile: il livello di depravazione di questi invasati è assai vicino al flagello del nazionalsocialismo.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Quando la città è assediata dalla pestilenza non vi sono strade eticamente percorribili diverse dall'impegno diretto.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Io a questo dovere vengo meno perché credo che la mia vita valga più delle mie idee. Qui sta tutta la diversità dell'Occidente <b>laico</b>. Sono persuaso che non esista un cristianesimo buono contrapposto ad un islam cattivo o viceversa. L'unica contrapposizione che ha un senso è quella tra una società laica e una che mette al centro dio. Ovunque il cristianesimo si è affermato con la forza della spada e non con la pacifica evangelizzazione. Solo in tempi recenti noi occidentali abbiamo imparato a vivere <i>etsi deus non daretur; </i>non è che non crediamo in Dio, lo abbiamo ridimensionato, ricacciato nell'alto dei cieli, abbiamo imparato a farne a meno, gli abbiamo intimato di non occuparsi delle cose mondane.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-54637383363888068952015-10-10T05:58:00.000-07:002015-10-10T05:58:06.928-07:00Dubbio teologico<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;">Sin da bambino sono stato tormentato da un atroce dubbio teologico: sapevo che il Paradiso era un luogo di gaudio infinito, di cosa esattamente si godesse e in che forma non è mai stato chiaro. Non riuscivo a comprendere per quale ragione si procrastinava il più possibile il momento del trapasso che avrebbe consentito l'inizio della felicità senza fine. Neppure comprendevo perché la morte era motivo di tanto pianto; la si sarebbe dovuta attendere con gioia e desiderare, invece si lasciava questa misera esistenza terrena tra urla e disperazione.</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif;"><br /></span></div>
Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3177104232061969890.post-58981146168484699052015-05-24T12:21:00.001-07:002015-05-24T12:21:37.251-07:00DAL FILM UOMINI CONTRO DI FRANCESCO ROSI (1970)<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="344" src="https://www.youtube.com/embed/y5FPHZmmN9I" width="459"></iframe>Antonello Barminahttp://www.blogger.com/profile/14324281008563685173noreply@blogger.com0